L’intervento di liposuzione consiste, come dice il nome stesso, nell’aspirazione del grasso accumulato in certe zone del corpo. Data la particolare concentrazione del tessuto adiposo, è difficile combattere questi accumuli con un regime alimentare adeguato e un’attività fisica mirata. La soluzione migliore rimane il bisturi.
La chirurgia, però, non fa miracoli. Se dopo l’operazione riprenderete lo stesso stile di vita che vi ha portato alle attuali condizioni, rischiate di ricaderci. Per questo è importante rivolgersi a chirurgo plastico a Roma che vi sappia seguire in ogni fase della vostra trasformazione. L’esperienza e le capacità tecniche durante l’intervento sono fondamentali, ma è anche importante essere supportati nella preparazione e nel mantenimento.
La liposuzioni per le donne e per gli uomini
Sebbene la liposuzione si rivolga principalmente a un utenza femminile, in realtà anche gli uomini ne godono i benefici. La differenza consiste soprattutto nel punti del corpo in cui si formano i cuscinetti; una disposizione che dipende dalla morfologia del corpo, quindi in base alla genetica della persona.
Tipo ginoide
La morfologia di tipo ginoide è ovviamente quella femminile. Il punto debole del corpo delle donne, in materia di cuscinetti, è la parte inferiore del corpo. Il tessuto adiposo sii accentra soprattutto su cosce, natiche e fianchi. Talvolta l’accumulo rende il corpo sproporzionato, influendo anche sull’andatura e sull’equilibrio.
Tipo androide
La morfologia androide riguarda in gran parte il sesso maschile, ma anche una certa fetta della popolazione femminile. Questa tipologia di persone accumula il tessuto adiposo principalmente sull’addome; pancia soprattutto, ma anche torace (e seno) e la zona alta dei fianchi. Le gambe ne restano escluse.
In cosa consiste l’intervento.
Per portare a termina una liposuzione, il chirurgo deve aspirare il grasso dalle aree corporee che ne sono interessate. Lo fa tramite un aspiratore, che si serve di micro cannule in metallo. A seconda della gravità della situazione, il paziente si trova in anestesia generale oppure locale.
Per arrivare al tessuto adiposo da eliminare, il medico esegue delle piccole incisioni nella parte interessata; qui introduce un vasocostrittore e un anestetico locale in aggiunta, che renderà il risveglio meno doloroso.