Può capitare di avere mobili e oggetti vari da sgomberare, di dover svuotare una cantina o una soffitta, di liberare un magazzino o un ufficio.
Oppure, semplicemente, di disporre di un certo quantitativo di mobili ed elettrodomestici di cui liberarsi perché si desidera sostituirli e rinnovare la casa.
Qualunque sia la situazione, lo sgombero di mobili usati e vecchi elettrodomestici non è mai tanto semplice: i rivenditori non sempre svolgono il servizio di ritiro dell’usato, oppure richiedono costi molto elevati, e procedere con il fai da te è spesso la soluzione peggiore.
Liberarsi di vecchi mobili e apparecchi elettrici significa infatti dover disporre di un automezzo idoneo per provvedere al trasporto in sicurezza, provvedere allo smontaggio, dividere i vari materiali e smaltirli nelle discariche autorizzate. Qualcuno pensa che noleggiare un furgone e provvedere in autonomia sia conveniente, ma non è così: rivolgersi ad un’impresa specializzata significa ridurre al minimo il tempo e di conseguenza anche il costo.
Il servizio di ritiro mobili usati viene proposto sia in occasione del trasloco di un appartamento o di un ufficio, sia singolarmente, ad esempio per liberare una cantina o una soffitta oppure per sostituire l’arredamento.
Smaltire correttamente i mobili dopo un trasloco
Una delle situazioni in cui spesso si rende necessario questo tipo di servizio è, come abbiamo detto, il trasloco, che molte volte comporta una quantità non indifferente di materiale da smaltire, mobili inutilizzabili nella nuova casa, accessori, elettrodomestici e così via.
Rivolgersi ad un’impresa specializzata in questo tipo di servizi è la soluzione migliore, poiché permette sia di effettuare il trasloco in sicurezza, sia di provvedere allo smaltimento degli oggetti non recuperabili, o comunque non utilizzabili nella nuova destinazione.
Gli operatori di un’impresa di traslochi organizzano tutto il lavoro e lo portano a termine senza che sia necessario noleggiare automezzi o altro e senza dover andare alla ricerca di discariche e centri di raccolta di oggetti usati ingombranti.
Una raccomandazione importante è quella di diffidare dai servizi cosiddetti gratuiti. Molte società che gestiscono mercati dell’usato e simili si propongono per sgomberare appartamenti e cantine gratuitamente, per poi chiedere comunque un compenso. Infatti, nello sgombero di qualsiasi ambiente, quasi tutti gli oggetti sono privi di valore e non possono essere rivalutati commercialmente.
Si può piuttosto richiedere il servizio di sgombero ad un’impresa specializzata, chiedendo eventualmente consiglio se qualche oggetto potrebbe essere venduto come usato.
Il corretto smaltimento dei rifiuti ingombranti
Anche lo smaltimento dei rifiuti ingombranti, quali possono essere mobili, apparecchi elettrici, accessori, lampade e altro, richiede un certo impegno e molta precisione, e non può essere effettuato senza essere a conoscenza delle corrette modalità.
È importante dividere i vari materiali, legno, plastica, cartone, metalli, vetro e così via, separando inoltre tutto quanto non è riciclabile, ad esempio parti di componenti elettrici o materiali che potrebbero essere dannosi per l’ambiente.
Un altro elemento di cui tenere conto è la ricerca della discarica, considerando che spesso queste strutture non accolgono tutti i materiali, è quindi necessario informarsi riguardo alla presenza sul territorio e agli orari di apertura.